Il diaframma: benefici e suggerimenti per una corretta respirazione
Sin dall’antichità si è sempre sostenuto che il diaframma sia il muscolo più importante per le sue relazioni dirette ed indirette con tutto il resto del corpo. Anatomicamente il diaframma è un muscolo toracico di forma cupoliforme e appiattita, che taglia in due il corpo che si estende dallo sterno, coste fino ad arrivare alla colonna vertebrale dorso-lombare.
Il diaframma ha collegamenti con la colonna vertebrale, con il metabolismo, con il sistema digestivo e nervoso. Possiamo definirlo come il muscolo principale per la respirazione e quindi indispensabile per la vita, ma non solo. La sua azione verticale permette di aprire e chiudere la gabbia toracica in modo tale da facilitare l’espansione polmonare ed allo stesso modo favorisce la peristalsi ovvero il movimento degli organi interni e la digestione metabolica.
Le posture quotidiane scorrette tendono spesso a chiudere la gabbia toracica e questo comporta ad avere il diaframma eccessivamente contratto e poco funzionale causando stress sulla colonna vertebrale. Ansia e stress hanno una forte incidenza sul diaframma, infatti tendono a causare un blocco inspiratorio, alterando cosi la normale funzionalità del diaframma, che è definito come il muscolo più emotivo del corpo.
In media un adulto compie all’incirca 21000 atti respiratori al giorno e se moltiplicati per un anno porta ad un numero elevatissimo che ci indica quanto è importante per la nostra vita ma ancora di più quanto è fondamentale farlo nel modo giusto.
Quali sono le tipologie di respirazione?
Conosciamo due modalità di respirazione: diaframmatica e toracica.
Nella respirazione toracica l’aria viene inglobata nella parte alta del torace innalzando le clavicole e le prime coste, in quella diaframmatica, invece, nella parte inferiore e lateralmente.
Durante la respirazione diaframmatica, nell’atto inspiratorio il muscolo diaframma si contrae abbassandosi dando modo ai polmoni di riempirsi d’aria e di sgonfiare la pancia, al contrario nell’espirazione risale in superficie permettendo il parziale svuotamento dei polmoni.
La respirazione diaframmatica è la respirazione naturale della nostra specie, tuttavia la maggior parte di noi utilizza la respirazione toracica senza nemmeno rendersene conto, un po’ per abitudine o per posture scorrette e pie economiche.
Benefici della respirazione diaframmatica
Numerosi sono i benefici legati al funzionamento corretto del diaframma ed alla sua respirazione.
In primis la respirazione diaframmatica come già detto agisce anche sul nostro umore favorendo il rilassamento fisico e mentale. Molti pazienti che soffrono di ansia depressione o disturbi psicologici vengono spesso guidati in un trainer autogeno proprio con la respirazione diaframmatica. Anche a livello sanguigno respirare con il diaframma aiuta a migliorare l’ossigenazione del sangue riducendo i battiti cardiaci. A livello sportivo respirare con il diaframma può aumentare le performance atletiche.
Migliora anche la postura, infatti molto spesso a livello cervicale o dorsale vengo a crearsi delle tensioni miofasciali che posso essere provocate da una eccessiva respirazione toracica per questo basterebbe rilassarsi 10/20 minuti con una respirazione diaframmatica per rilassare il nostro corpo.
Come si respira con il diaframma?
Imparare a respirare con il muscolo diaframma è veramente semplice, ecco qui una guida illustrativa molto veloce per chi vuole iniziare.
- Supini sul letto con le gambe piegate.
- Rilassati e concentrati sulla pancia posizionando una mano su di essa e l’altra sul torace.
- Inizia l’atto respiratorio, l’obiettivo è far sollevare la mano posizionata sulla pancia mentre quella posta sul torace deve restare ferma.
- Inspira sempre dal naso osservando la pancia riempirsi d’ aria, poi lentamente espira con la bocca.
- Nel caso in cui durante l’espirazione la mano sul petto si solleva significa che stai usando la respirazione toracica e devi concentrarti più sulla mano posta sulla pancia e quindi sul diaframma!
Se può aiutarti immagina mentre stai respirando di avere un palloncino all’interno della pancia e di doverlo riempire di aria e poi di svuotarlo lentamente. Non demordere se ai primi tentativi non riesci, è una questione di allenamento, con un po’ di pazienza ed esercizio sicuramente otterrai i risultati sperati.
FisiomedFrascati Staff
FisiomedFrascati è costantemente impegnato al fine di accrescere la conoscenza riguardante le terapie strumentali e manuali, le riabilitazioni, le patologie, i macchinari e le innovazioni riguardanti la fisioterapia.
Siamo qui per aiutarti a risolvere i tuoi problemi!
0 commenti